Quando si parla di cibo e, soprattutto, di stili alimentari, il termine dieta mediterranea è ricorrente. Tuttavia, queste due parole vengono spesso associate senza reale coscienza del loro significato.
Nelle prossime righe, desideriamo indagare e chiarire le caratteristiche di questo regime alimentare nobile, caratterizzato da una storia antica, e tanto valido da essersi guadagnato, nel 2010, il titolo di Patrimonio immateriale dell’umanità, conferito dall’UNESCO.
Dieta mediterranea: gli studi americani sulle sue virtù
L’espressione “dieta mediterranea” è stata coniata, negli anni Cinquanta, dal professor Ancel Benjamin Keys, uno studioso americano, intenzionato a dimostrare le virtù e i benefici dell’alimentazione del popolo mediterraneo sull’apparato circolatorio e sul cuore, comparandola con altre tradizioni alimentari. Gli studi effettuati hanno portato Keys ad affermare che la sua convinzione avesse un reale fondamento: nutrirsi di pasta, alimenti panificati, frutta e verdura, legumi, olio extra vergine d’oliva e pesce, mantenendo un ridotto consumo di carne, risultava straordinariamente benefico sulla salute della popolazione analizzata.
Dieta mediterranea, una storia antica e autorevole
Fu la fusione tra la cultura etrusca, diffusa in Italia Centrale, e la cultura greca, presente nell’area meridionale corrispondente alla Magna Grecia, a porre le basi di una tradizione alimentare tanto virtuosa.
L’influenza e la sinergia di più culture è evidente ancora oggi, se osserviamo come la dieta mediterranea non identifichi unicamente lo stile alimentare italiano, bensì si ritrovi anche in quello greco, spagnolo e nelle tradizioni appartenenti alle popolazioni del Marocco.
Come si compone la dieta mediterranea?
Mangiare tanta pasta al pomodoro e utilizzare il pane in ogni occasione non è un’abitudine da giustificare invocando la virtuosa dieta mediterranea. Questo stile alimentare, infatti, possiede caratteristiche molto precise e garantisce un approccio nutrizionale equilibrato e completo.
La dieta mediterranea si caratterizza per:
– un ampio ricorso ad alimenti di origine vegetale. Parliamo di prodotti derivanti o costituiti dai cereali come pasta, riso, pane, orzo, farro legumi, frutta fresca e secca;
– un moderato consumo di cibi di origine animale, come pesce, carni bianche, derivati del latte e uova;
– una limitata presenza di carne rossa;
– un ampio utilizzo di olio rigorosamente extravergine di oliva: re della dieta mediterranea in sostituzione dei grassi animali, come lo strutto e il burro;
– un limitato accesso ai dolci e allo zucchero.
La dieta mediterranea, inoltre, non si limita a un elenco di alimenti preferiti o sconsigliati, bensì tratta anche le modalità di preparazione e di cottura che privilegiano forno, tegami e vapore.
Dieta mediterranea, uno stile alimentare virtuoso per la salute
La dieta mediterranea è un vero toccasana per la salute dell’organismo e un alleato del benessere psicofisico nel suo complesso. La completezza dei nutrienti, derivante da alimenti rispettosi dei cicli stagionali, freschi e poco processati parla chiaro. Ecco tutti i benefici attribuiti a questo stile nutrizionale:
– È un modello nutrizionale ricco di acidi grassi insaturi, riscontrabili nel pesce, nell’olio e nella frutta secca. Questa caratteristica contribuisce a contenere il colesterolo.
– Gli antiossidanti presenti dell’olio EVO e negli alimenti vegetali preserva l’organismo dai radicali liberi e previene le patologie a livello cardiovascolare.
– L’importante presenza di fibre, grazie ai cereali integrali e ai legumi, protegge ampiamente dal rischio di diabete.
I piatti più significativi della dieta mediterranea
Uno dei tratti identificativi di questo stile alimentare è la presenza di piatti unici, completi di tutti i nutrienti necessari durante un pasto. Ecco degli esempi.
– Pasta condita con sughi di verdure e carne: capace di assicurare il giusto apporto di cereali, carboidrati, vegetali e proteine.
– Minestre di cereali e legumi con olio a crudo: un piatto fonte di verdure, ferro, proteine e grassi vegetali.
– Pasta o riso con legumi e verdure: perfetti per garantire il giusto apporto proteico, i carboidrati e i cereali ideali per donare all’organismo la giusta energia.
– La Pizza. Non poteva mancare, con il suo alto contenuto di carboidrati, accompagnati dalla salsa di pomodoro e da proteine a scelta nella farcitura, come carne, pesce o formaggio.
In questo articolo, abbiamo scoperto le antiche radici della dieta mediterranea: uno stile alimentare e – ancor più – di vita capace di garantire al nostro organismo una completezza nutrizionale senza paragoni, specialmente se coadiuvato da una regolare attività fisica.