Capita spesso, soprattutto in particolari eventi come le festività o un prolungato periodo di ferie, di seguire un’alimentazione sbilanciata e scorretta, che potrebbe appesantire l’organismo, squilibrare la flora batterica e favorire l’accumulo di tossine in reni, intestino e fegato. La bella notizia è che esistono diete in grado di ripristinare il corretto funzionamento: si tratta delle cosiddette dieta detox strong, detox light e digiuno, composte da tisane e riti di pulizia dell’organismo.
Verdure per sostenere la flora batterica con la dieta detox strong
La dieta detox strong dura 2 giorni e serve a eliminare le conseguenze di un’alimentazione ricca di zuccheri, grassi e calorie. É composta quasi esclusivamente da verdure, ricche di minerali, antiossidanti, vitamine e fibre. Queste ultime sono utili per rimettere in moto l’intestino e decrementare l’assorbimento delle calorie, dannose per il peso forma e la salute. Le fibre svolgono un’azione prebiotica e, dunque, consentono alla flora batterica di:
- ripristinare il suo equilibrio, fondamentale per il benessere dell’intestino;
- favorire il corretto funzionamento del metabolismo;
- assicurare l’efficienza del sistema immunitario.
A integrazione delle verdure, nella dieta detox strong c’è una piccola percentuale di cereali integrali come, ad esempio, le gallette di segale e semi oleosi (lino, canapa e chia), anch’essi ricchi di fibre. Nel caso un soggetto sentisse il bisogno di prolungare la dieta, a pranzo o a cena potrebbe inserire carne bianca o pesce, bollito o al vapore. Durante la dieta detox strong bisogna bere acqua a volontà ed eliminare gli alcolici.
Seguire uno stile di vita regolare con la dieta detox light
Per aiutare il nostro organismo a mantenere costante la produzione di insulina è bene seguire uno stile di vita regolare, a partire dalla colazione e proseguire con spuntino, pranzo, merenda e cena. L’obiettivo deve essere non affaticare l’intestino, regolando il senso di sazietà e appetito.
Una dieta detox light prevede la limitazione dei grassi usati per condire, puntando soprattutto sull’olio d’oliva e su pietanze facilmente digeribili. Pane, pasta e riso non devono essere eliminati e presenti a pranzo o a cena in misura ridotta. Via libera, invece, a frutta e verdure ricche di fibre: i carciofi, ad esempio, sono utili per depurare il fegato, mentre i finocchi e il sedano per sgonfiare la pancia. Come frutta andrebbero preferiti ananas e agrumi per digerire meglio e fornire i giusti nutrienti, mentre le proteine vanno assunte mangiando pesce, legumi, carni bianche e magre.
Non è necessario pesare: è sufficiente ridurre di 1/3 le porzioni di pesce, carne, pane, pasta e riso. Per essere sempre idratati e agevolare l’eliminazione delle tossine è importante bere almeno 8 bicchieri d’acqua al dì.
Digiuno e tisane per la pulizia del corpo
Quando si arriva da un periodo di eccessi alimentari e vita sregolata, è il caso di disintossicarsi ricorrendo alla pratica del digiuno e a riti di pulizia del corpo. Durante questa fase sono concessi estratti di frutta e verdure, soprattutto amare, e infusi a base di rosmarino, salvia, curcuma e zenzero da accostare a tisane ad hoc.
Un rituale consiste nel bere una spremuta di limone, agrume ricco di vitamina C e dalle proprietà digestive e depurative, unito a mezzo cucchiaino di bicarbonato. É efficace contro il reflusso notturno il quale, tendenzialmente, potrebbe divenire più frequente in seguito alle abbuffate.